La numerazione dei reparti
A cura di Pierpaolo Silvestri
Dato il susseguirsi di azioni, con il continuo salasso di vite umane, è difficilissimo, quasi impossibile, quantificare il contributo di sangue versato in 15 mesi di vita dal corpo degli Arditi. Infatti non esiste nessun documento che attesti il numero dei Caduti.
Si può invece stabilire la numerazione dei Reparti. Per aiutarci, ci siamo avvalsi del sito Internet dell’Esercito Italiano, che qui di seguito pubblichiamo.
Iniziamo, rompendo l’ordine di lettura del portale, dando la precedenza ai Reparti nati a Sdricca di Manzano dal 29 luglio 1917.
“Nell’anno di costituzione dei primi reparti, ciascuna armata si regolò per conto proprio. Costituiti seguendo numerazione discontinua o addirittura doppia fra Armata e Armata fra agosto ed ottobre del 1917, i reparti erano già leggendari prima della battaglia di Caporetto e molti addirittura già disciolti entro il febbraio del1919 (? - a nostro avviso 1918!.n.d.r.)
II ARMATA
I Reparto - costituito nel luglio 1917 a Sdricca di Manzano (UD). Dopo la ritirata al Piave viene riordinato a Debba nel vicentino, inglobando i resti di molti reparti d’assalto della II Armata. Assegnato inizialmente alla Ia Armata viene poi ceduto al XX Corpo d’Armata della VI Armata del quale nel maggio 1918 assumerà il numerico.
II Reparto - costituito nel luglio 1917 a Sdricca di Manzano (UD). Dopo la ritirata del Piave viene riordinato a Longara nel vicentino. Assegnato inizialmente alla Ia Armata viene ceduto poi al XXII Corpo d’Armata del quale nel maggio 1918 assumerà il numerico.
III Reparto - costituito nel settembre 1917 a Sdricca di Manzano (UD) e sciolto a Longara dopo la ritirata di Caporetto. Ricostituito con le eccedenze del Io e II reparto a Santa Caterina di Schio. Assegnato al V Corpo d’Armata ne assumerà il numerico.
IV Reparto - costituito nel settembre 1917 a Sdricca di Manzano (UD) e sciolto a Debba a dicembre dopo la ritirata di Caporetto per il Io reparto.
X Reparto- - in ricostruzione dopo la ritirata di Caporetto per la II Armata. Assegnato al Io Corpo d’Armata della IV Armata il 10 maggio 1918 ne assumerà il numerico-
Un documento del Comando Supremo del 5 dicembre 1917 decreto lo scioglimento in località Casigliano (Bassano del Grappa) dei reparti III, X,XI, XII, XIII, XIV, XV a favore del Io e II che passano alla Ia Armata.
I ARMATA
L’Armata, prima dell’ottobre del 1917, ha avuto in “prestito” alcuni reparti d’assalto dalle altre armi. L’unico che potrebbe essere appartenuto all’Armata, qualora la numerazione abbia seguito comunque una sorta di criterio progressivo fra le armate, risulta essere un IV reparto.
Dopo la ritirata al Piave ebbe assegnati i reparti Io,II, III, IV, già della II Armata in ricostruzione, IX, XVI, XXIII, XXIV.
IX Reparto - risulta assegnato, dopo la ritirata del Piave alla Ia Armata. Dal 22 aprile 1918 passa in forza alla IV Armata ed assegnato al XVIII Corpo d’Armata di cui, dal 10 maggio 1918 assume il numerico.
XVI Reparto - risulta assegnato, dopo la ritirata del Piave alla Ia Armata. Passato in forza al XXV Corpo d’Armata, dal 10 maggio 1918 ne assume il numerico.
XXIII Reparto - risulta assgnato, dopo la ritirata del Piave alla Ia Armata Passato in forza al XXIX Corpo della Ia Armata dal 10 maggio 1918 ne assume il numerico.
XXIV Reparto - risulta assegnato, dopo la ritirata del Piave alla Ia Armata Passato in forza al X Corpo della Ia Armata dal 10 maggio 1918 ne assume il numerico.
III ARMATA
XIX Reparto - costituito nell’ottobre 1917 a Borgnano, ripiega fino al Piave. Assegnato al XXIII Corpo della III Armata, dopo il 10 maggio 1918 ne assume il numerico.
XX Reparto - costituito nell’ottobre 1917 a Borgnano, ripiega fino al Piave. Assegnato al XXIII Corpo della III Armata, dopo il maggio 1918 ne assume il numerico.
XXI Reparto - costituito nell’ottobre 1917 a Borgnano, ripiega fino al Piave. Assegnato al XIII Corpo della IV Armat,a dopo il 10 maggio 1918 ne assume il numerico.
XXII Reparto - costituito nell’ottobre 1917 a Borgnano, ripiega fino al Piave. Assegnato al VIII Corpo della VIII Armata, dopo il 10 maggio 1918 ne assume il numerico.
IV ARMATA
IV Reparto - costituito nell’agosto 1917 a Zortea e sciolto nel settembre ’17 per costituire i reparti dell’Armata.
V Reparto - costituito nell’agosto 1917 a Zortea da un nucleo del disciolto IV reparto, ripiega fino al Piave. Sciolto il 6 dicembre 1917 per il VI reparto. Ricostruito il 10 gennaio 1918 e assegnato al XXVII Corpo d’Armata della VIII Armata. Dopo il maggio 1918 ne assunse il numerico.
VI Reparto - costituito nell’agosto 1917 a Zortea da un nucleo del disciolto IV reparto, ripiega fino al Piave dove ingloba il resto del V reparto e del XVIII reparto della Zona Carnia. Assegnato al XXX Corpo d’Armata della IX Armata, dopo il 10 maggio 1918 ne assume il numerico.
VIII Reparto - costituito nell’ottobre 1917 a Borgnano da un nucleo del disciolto IV reparto, ripiega fino al Piave. Assegnato al VI Corpo d’Armata della IV Armata, dopo il 10 maggio ne assume il numerico.
VIII Reparto costituito nell’ottobre 1917 a Borgnano da un nucleo del disciolto IV reparto, ripiega fino al Piave. Assegnato al VI Corpo d’Armata della IV Armata, dopo il 10 maggio ne assume il numerico
Comando Truppe Altopiani Carnia (Ia Armata)
XVIII Reparto - non se ne conosce la data di costituzione. Sciolto dopo la battaglia di Caporetto, sembra, in favore del VI reparto della IV Armata.
V ARMATA
Dopo la ritirata al Piave risulta avere assegnati i reparti XI e XIII, Con quest’ultimo numerico è indicato però il reparto costituito in Francia per il II Corpo d’Armata
XI Reparto - già appartenente alla II Armata, In ricostituzione per la V Armata Assegnato al XII Corpo d’Armata della IX Armata ne assumerà l’identificativo il 10 giugno 1918.
XII Reparto - già appartenente alla II Armata, In ricostituzione per la V Armata Assegnato al XIV Corpo d’Armata della VII Armata ne assumerà l’identificativo il 10 giugno 1918.
REPARTI ALL’ESTERO
Sono costituiti per il XVI Corpo in Albania il XXV Reparto e per la 35a Divisione in Macedonia il XXVI Reparto.
Un reparto è in Francia col II Corpo d’Armata col numerico XIII.”